Rivedere una vecchia amica

Sapete quelle amiche di vecchia data, quelle che vi accompagnano fin dai tempi della scuola, cosa succede se per un lungo periodo non vi vedete?
Se per qualche motivo la vita porta le vostre strade talmente lontane che mantenere i contatti diventa praticamente impossibile?
Quelle con cui hai diviso speranze, sogni, vacanze, preoccupazioni, delusioni.
Quelle talmente diverse da te che sembra impossibile essere amiche eppure nulla ti sembra più normale che esserlo.
La nostra è un'amicizia nata per caso, sulle sedie di un collegio mentre si aspettava l'ora del pranzo, primo giorno di scuola della prima superiore.
Eravamo tanto diverse, ma forse ancora più diverse da chi stava intorno a noi.
Ma non siamo diventate subito amiche, ci siamo prese tempo , qualche anno , ma poi è stato inevitabile.
Inevitabile diventare complici e sostenerci , e da allora siamo state inseparabili anche per gli anni dell' Università , pur studiando in città diverse.
Crescere, diventare donne, maturare, affrontare i primi ostacoli veri che la vita ti mette davanti.
Magari spettegolare, perché, diciamocelo, che amiche sono se non ti aiutano a trovare i difetti di quelle che "ti ostacolano"....
Ad un certo punto della nostra vita , non so bene quando, non so bene come, ma intuisco perché ci siamo allontanate.
Credo che ci sia il bisogno , ad un certo punto , di imparare a camminare da sole, di capire quello che riusciamo a fare , di far esplodere quello che siamo.
E così le nostre strade si sono divise , ma proprio divise, e il confronto quotidiano è diventato prima settimanale, poi mensile e poi, era troppo complicato e allora tutto da sole.
Ma la vita si sa ti mette sul tuo cammino sempre le persone giuste, nei momenti giusti e quando la tua vita è ad una nuova svolta ti ritrovi di fronte quell'amica che tanta strada ha fatto con te e tanta ne ha fatta da sola, anche lei pronta a nuovi orizzonti, a nuova vita e allora perché non provare ad affrontare insieme anche queste nuove sfide, nuove gioie e nuovi dolori.
Ecco, quasi per magia si ricomincia a sentirci ogni giorno, grazie ad un istinto che ci fa capire che è il momento , che è una necessità .
immagini da web
E tutta la distanza che prima ci impediva di vederci si annulla creando un filo diretto che corre tra i paesi, le città, le regioni, annullando ogni kilometro, ogni metro, ogni centimetro che ci separa.
Certo , le cose sono cambiate, le nostre vite, da donne, diciamo mature, non hanno più gli stessi spazi , ma non per questo hanno perso l' intensità di ogni chiacchera, di ogni sorriso e di ogni complicità.
Le nostre esperienze, così diverse diventano bagaglio per l'altra , le vittorie di una si aggiungono al curriculum dell'altra e le sconfitte aggiungono ad entrambe una ruga.
Finalmente ci si incontra e il pudore iniziale che ci permette di entrare in punta dei piedi nella vita dell'altra lascia lo spazio ad un fiume di parole che rompe gli argini e sembra non voler mai prosciugarsi.
E così il caffè diventa caffè e shopping, ma vista l'ora perché negarci l'aperitivo e prima che la vita ci richiami all'ordine anche una passeggiata lenta, tranquilla e nostalgica.
E alla fine arriva il momento, i saluti, con la consapevolezza, che almeno un pezzo di strada la faremo ancora a braccetto.






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